Buongiorno Amici, come molti di voi ormai sapranno da qualche anno facciamo parte del progetto di Confcooperative e Fedagri “Qui da noi”, l’intento è quello di riunire sotto un unico marchio Cooperative operanti nel settore agroalimentare di tutta Italia ed in questo modo favorire un interscambio tra esse. Il nostro ruolo è quello di testare i prodotti delle varie cooperative e proporre delle ricette che li includano.
Qui trovate tutte le nostre ricette e quelle di altri amici food blogger:

L’azienda “Farris” è giovane e dinamica, con stabilimento di produzione sito in Puglia, nella provincia di Foggia, territorio ai vertici della produzione di ortaggi e verdure freschi. La vicinanza ai luoghi di produzione agricola garantisce prodotti di prima qualità, qualità che si estende a tutti gli step dell’intera filiera produttiva, dalla messa a dimora delle coltivazioni fino al confezionamento del prodotto finito. L’innovativo processo produttivo permette di ottenere disidratati, semidry e dry freeze dalle caratteristiche organolettiche pressoché identiche ai prodotti freschi. In particolare si evidenzia la linea BIO dove l’intera filiera produttiva viene seguita nei minimi particolari, dal momento della messa a dimora della materia prima, alla coltivazione secondo i disciplinari di lotta integrata, fino alla fase di lavorazione.
La tracciabilità della filiera BIO permette alla Farris di offrire una gamma di prodotti che uniscono la modernità del ciclo produttivo con l’attenzione alla tutela dell’ambiente e dell’utilizzatore finale.
A noi in questi giorni era venuta voglia di carciofi e nei carciofi disidratati Farris abbiamo trovato un’ottima soluzione…soprattutto perchè sono fuori stagione e ci interessava comunque utilizzare un prodotto che avesse mantenuto inalterate tutte le proprietà nutrizionali.
Ingredienti per 4 persone
4 calamari medi
50 gr di pane grattato
30 gr di parmigiano reggiano
3 spicchi di aglio
1/2 bicchiere di latte
1 busta da 100 gr di carciofi disidratati Farris
1/2 bicchiere di marsala secco
1 costa di lattuga scarola
40 gr di pinoli
40 gr di uvetta secca
qualche mestolo di brodo vegetale
sale, pepe, olio EVO q.b.
Pulite i calamari, rimuovendo la testa, la pelle esterna e la cannula centrale, quindi tritare i tentacoli, (attenzione a buttare la parte della testa con occhi e “becco”) e fateli saltare con un filo di olio e uno spicchio di aglio per 5 minuti circa.
Quindi preparate la farcia amalgamando pane grattugiato, parmigiano reggiano, sale, pepe 1 busta da 100 gr di carciofi disidratati Farris , i tentacoli preparati in precedenza e il latte.
Con l’aiuto di un “sac a poche” riempite le sacche dei calamari precedentemente lavate e chiudete con uno stuzzicadenti. Fate scaldare un filo di olio con uno spicchio di aglio in una padella, rosolate a fuco vivo su tutti i lati i calamari, quindi sfumate con il marsala e continuate la cottura per una decina di minuti aggiungendo poco brodo vegetale, mi raccomando questa seconda parte a fuco non troppo forte e con un coperchio.
Per il contorno: pulite e lavate accuratamente la scarola; in una padella antiaderente tostate i pinoli, aggiungete un filo d’olio, uno spicchio di aglio e l’uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida, una volta rosolato il tutto pochi istanti aggiungete le foglie di scarola, regolate di sale e pepe e lasciate appassire a fuoco alto con un coperchio. Servite l’insalatina tiepida.