So già che qualcuno storcerà il naso dicendo che questa non può essere chiamata “Norma” perchè manca uno dei tre ingredienti fondamentali che la caratterizzano: la ricotta salata, ma se ci pensate bene in tempi passati il formaggio si mangiava solo in occasioni speciali e veniva spesso sostituito dalle briciole di pane…inoltre con questo accorgimento “LA NORMA SECONDO NOI” diventa anche un ottimo piatto VEG!!!
per 4 persone
400 gr di pasta tipo “calamarata”
2 melanzane
500 gr pomodorini ciliegini
80 gr mollica di pane
80 gr pinoli
2 spicchi di aglio
origano e timo freschi q.b.
sale, pepe, zucchero ed olio evo q.b.
Per i pomodorini confit: tagliate a metà i ciliegini ed adagiateli su una placca foderata con carta forno avendo cura di mantenere la parte interna rivolta verso l’alto, quindi spolverateli con sale, un pizzico di zucchero, timo, origano, una macinata di pepe ed irrorateli con un goccio di olio. Tagliate in due parti ogni spicchio d’aglio ed adagiatelo nella placca fra i pomodorini. Dimenticateli in forno a 130° C per circa 3 ore.
Tagliate a cubetti le melanzane, salatele, inseritele all’interno di uno scolapasta e ponetevi sopra una pentola vuota, che schiacci leggermente le verdure. Lasciatele spurgare per un’oretta, in modo che perdano parte della loro acqua. Saltate le melanzane in padella con un filo d’olio e quando saranno cotte aggiungete i confit. All’interno di una padella scaldate un goccio d’olio, fatevi tostare i pinoli e la mollica di pane finemente sbriciolata. Scolate la pasta al dente e saltatela in padella con le verdure ed un pò di acqua di cottura.
Servite la pasta spolverizzandola con il pane ed i pinoli tostati.